Con una circolare il Ministero della Salute riporta l’aggiornamento del quadro epidemiologico nazionale e le raccomandazioni per il contenimento della diffusione della malattia mpox (vaiolo delle scimmie).
“In Italia, alla data dell’8 agosto 2024 non risultano segnalati casi di Clade I - si legge nel documento -. A partire dal 20 maggio 2022 (data della prima segnalazione de primo caso di mpox in Italia) all’8 agosto 2024 sono stati segnalati complessivamente 1.056 casi confermati di mpox, la maggior parte dei quali si è verificata nell’estate del 2022. Dal 1° gennaio all’8 agosto 2024 sono stati segnalati da 12 regioni, 65 casi confermati. Tutti i casi sono riferiti a infezioni occorse nel 2023 e nei primi mesi dell’anno in corso, nessun nuovo caso è riferibile al mese di agosto. Il Ministero della Salute ha predisposto nel portale istituzionale una pagina dedicata (consultabile al seguente link) in cui sono disponibili dati epidemiologici (bollettino mensile), una scheda informativa, una sulla strategia vaccinale con la mappa dei centri dove è possibile effettuare il vaccino, risposte alle domande più frequenti e una parte dedicata alle fake news, nonché un’area dedicata alla normativa e una alle attività di comunicazione.
"Si raccomanda - spiega la circolare - di sensibilizzare i medici e gli operatori sanitari sui possibili casi di mpox associati ai viaggi causati dal clade I di MPXV, inclusa la possibilità di diverse presentazioni cliniche, trasmissione attraverso vie sessuali e non sessuali e diversi gruppi colpiti rispetto alla precedente epidemia di mpox clade II. Si raccomanda il rafforzamento delle misure di protezione degli operatori sanitari e dei caregiver". Si raccomanda inoltre di "sensibilizzare i viaggiatori diretti in Paesi con focolai confermati di infezione da MPXV clade I in merito al rischio di contrarre la malattia, fornendo loro informazioni pertinenti per proteggere sé stessi e gli altri prima, durante e dopo il viaggio" e di "sconsigliare la partecipazione ad eventi con assembramenti nei paesi con focolai confermati di MPXV clade I". Il vaccino MVA-BN al momento utilizzabile in Italia è IMVANEX, con modalità di somministrazione sottocutanea.
Il documento sottolinea inoltre l’importanza di "segnalare tempestivamente i nuovi casi di mpox tramite la piattaforma PREMAL e di integrare la segnalazione con il risultato del sequenziamento del clade (riportare il dato sul clade nelle note). È importante approfondire sempre tutte le informazioni sull’esposizione, specialmente a seguito di un riscontro di MPXV clade I. In questi casi oltre alla compilazione, completa in tutte le parti, della scheda PREMAL, si richiede di trasmettere tempestivamente all’indirizzo