Sono numerosi negli ultimi anni i casi riportati di osteonecrosi dei mascellari correlata ad alcune classi di farmaci come i bisfosfonati ed altre molecole di recente introduzione.
Archivio Eventi OMCeO Piacenza
Incontro “Informazione e disinformazione in medicina”
Fake news, notizie non verificate, “bufale”. Un tema sempre più rilevante nella nostra società, entrato di prepotenza nell’agenda politica di molti paesi, che rischia di trasformarsi in una vera e propria questione di salute pubblica se si parla di sanità.
Concluso a Piacenza il Corso di Etica Medica
Con la prova finale, la discussione della tesi e la consegna degli attestati, sabato 17 giugno 2017 si è chiuso il corso triennale di Etica Medica, iniziato nel 2015 e organizzato dall’Ordine dei Medici di Piacenza e dalla Società Bio-Giuridica Piacentina, con il patrocinio del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’ Università degli Studi di Torino e della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, nonchè con il contributo fondamentale della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Convegno “Alimentazione nella donna tra aspetti medici ed etici: bella da morire”
Bella da morire? Come deve essere una giusta alimentazione nella donna? Sono alcune delle domande che hanno mosso la riflessione all’interno del convegno, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità dell’OMCeO Piacenza, coordinata dalla dottoressa Patrizia Gandolfi, in collaborazione con la sezione di Piacenza dell’Associazione Donne Medico, presieduta dalla dottoressa Daniela Serena, ospitato sabato 10 Giugno dalla Sala Convegni Veggioletta Banca diPiacenza.
La nuova responsabilità professionale del medico, alla luce della Legge 8 marzo 2017 n. 24
Come la Legge Gelli-Bianco sta cambiando i connotati della responsabilità medica, tra novità e aspetti ancora da chiarire.
Convegno nazionale “Dalla cura del malato alla “cura” del sano”
Se negli anni ’70 del secolo scorso si diceva che “la medicina ha fatto più progressi negli ultimi 30 anni che nei precedenti tremila”, da qualche tempo si sta facendo largo l’idea che la medicina stessa stia compiendo un balzo straordinario in grado di cambiare la qualità della stessa “cura”.